Al fine di fornire la migliore esperienza online questo sito utilizza i cookies.

Utilizzando questo sito, l'utente accetta l'utilizzo dei cookies.

Newsletter !!!

 

 "Voglia di rinascita"

 

Leggila qui 

 

 

0
0
0
s2sdefault

 

 

"Mi hai frainteso", "Non è questo che volevo dire", "Hai capito male".

Diciamo spesso frasi del genere, a volte anche in tono arrabbiato o deluso, quando chi ci sta di fronte non ha interpretato bene i nostri sentimenti. Ci sembrava tutto chiaro e invece non è così. Perché?

Perché in realtà le parole, i gesti e le espressioni del viso non dicevano la stessa cosa.

- Puoi dire a qualcun∂ "Ti voglio bene", ma se hai le braccia incrociate e alzi un sopracciglio, ciò che viene percepito è diffidenza.

- Puoi essere arrabbiat∂, ma avere gli occhi sull'orlo del pianto.

- Puoi sembrare tranquill∂ e allo stesso tempo muovere nervosamente una gamba.

- Puoi urlare, ma quello che senti non è rabbia, ma frustrazione.

È un meccanismo inconscio: razionalmente ti sembra di avere un'idea precisa di cosa stai vivendo ma probabilmente non è così e il tuo corpo lo dimostra.

Ecco perché percepire realmente l'altr∂ è difficile e a volte ci sembra di conoscerl∂ e capirl∂ perfettamente, ma non è vero. A volte vediamo solo ciò che vogliamo vedere e sentiamo ciò che vogliamo sentire.

Solo il tempo ci può aiutare. Col tempo, troveremo un linguaggio più adatto e non saremo più fraintes∂.

 

 

 

 

Coinquilin* di antinnocenza: