"Mi hai frainteso", "Non è questo che volevo dire", "Hai capito male".
Diciamo spesso frasi del genere, a volte anche in tono arrabbiato o deluso, quando chi ci sta di fronte non ha interpretato bene i nostri sentimenti. Ci sembrava tutto chiaro e invece non è così. Perché?
Perché in realtà le parole, i gesti e le espressioni del viso non dicevano la stessa cosa.
- Puoi dire a qualcun∂ "Ti voglio bene", ma se hai le braccia incrociate e alzi un sopracciglio, ciò che viene percepito è diffidenza.
- Puoi essere arrabbiat∂, ma avere gli occhi sull'orlo del pianto.
- Puoi sembrare tranquill∂ e allo stesso tempo muovere nervosamente una gamba.
- Puoi urlare, ma quello che senti non è rabbia, ma frustrazione.
È un meccanismo inconscio: razionalmente ti sembra di avere un'idea precisa di cosa stai vivendo ma probabilmente non è così e il tuo corpo lo dimostra.
Ecco perché percepire realmente l'altr∂ è difficile e a volte ci sembra di conoscerl∂ e capirl∂ perfettamente, ma non è vero. A volte vediamo solo ciò che vogliamo vedere e sentiamo ciò che vogliamo sentire.
Solo il tempo ci può aiutare. Col tempo, troveremo un linguaggio più adatto e non saremo più fraintes∂.