Il mondo si divide in due categorie di donne: le single e le accoppiate. Chi delle due subisce maggiore pressione da parte della società?

Le accoppiate sono costantemente sotto il fuoco del "prossimo passo". Se ti fidanzi, ti chiedono quando ti sposi; se sei sposata ti chiedono quando farai un figli∂; quando sei incinta ti chiedono quando ne avrai un altr∂ (e se saranno maschi sarà meglio)...

Le single invece ascoltano una serie di consigli e di "ti capisco" mascherati in varie forme e che nascondono sempre una non accettazione del tuo status. Sul sito di Oprah Winfrey ho trovato una serie di frasi standard che vorrei discutere con voi:

- Dovresti uscire con qualcuno, anche se non ti piace del tutto, e provarci. Non è che io sia una fervente sostenitrice del colpo-di-fulmine-o-niente, ma non vedo perché dovrei uscire con uno con cui so già che non abbiamo nulla in comune, né mi attrae fisicamente.

- Io mi ci metterei con te. C'è sempre qualche uomo che si propone... ma davvero tu, caro amico mio, vorresti stare con una donna non perché ti ama ma semplicemente per non stare più entrambi nello status da single??

- Certo che alla tua età trovare qualcuno è difficile. Ahn, quindi l'amore ha una data di scadenza?? Se divento più vecchia, e quindi meno bella, allora nessuno vorrà amarmi?? Non ci sarà nessun divorziato / vedovo / ancora single in tutto il mondo a cui potrei piacere?

- Non ti sei mai accontentata. Questo non è vero, ho fatto anche quello. Anzi, forse ho fatto solo quello: accontentarmi di persone che mi volevano meno affettuosa / più grintosa / con un look diverso / che parlassi meno ecc.

Detto questo, capisco che non è facile parlare con le donne, né accoppiate né single: il "trappolone" è sempre dietro l'angolo. Però ci sono persone, sia uomini che donne, che lo sanno fare.

Come ci riescono? Ascoltando ciò che abbiamo da dire, facendoci sfogare e capendo che il più delle volte non abbiamo bisogno di una finta speranza per il futuro, ma solo di un vero abbraccio nel presente.