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 "Un lunedì di corsa"

 

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 Le storie delle coppie per la vita che si sono incontrate per caso, magari odiandosi a prima vista, sono quelle che amiamo di più. Perché sono quelle che ci fanno credere che l'amore può celarsi ovunque e dietro chiunque.

 Ho quindi stilato un campionario tipo del dove e del chi, tanto per capire quanto queste "storie vere" raccontate dai giornali sembrino uscite più da un film che dalla realtà.

 Sul lavoro. Stai facendo una presentazione in pubblico e improvvisamente non ti ricordi più le parole o apri per caso un power point che hai fatto con le tue amiche in vacanza, di te in mutande... e il nuovo capo capisce che sei la donna della tua vita. 

 Nei siti internet. Dove credevi stazionassero solo ranocchi e cozze e invece tu, proprio tu, nient'altro che tu, hai la fortuna di incontrare quell∂ che somiglia a Beckham o alla Bellucci. 

 Al corso di ballo. Ma non latinoamoericano, proprio i classici da sala. Scopri dunque che la balera non è piena di gente che ha l'età dei tuoi nonni ma il rifugio ideale per coloro che hanno passato come te gli ultimi sabato sera a televotare per "Ballando con le stelle". (Ecco cosa dovrei iniziare a fare il sabato sera!!!)

 In aereo. La persona seduta di fianco a te ha capito che avevi paura di volare, ti ha tenuto la mano, vi siete guardat3 negli occhi e... boom, colpo di fulmine! (Ma solo a me è capitato uno che dormiva o la coppia che si sbaciucchiava??)

 Il/la vicin∂ di casa. Viene a scusarsi per il volume alto con cui ascolti la musica e poi finite a letto in una notte di passione che dura tutta la vita... e dove nessuno viene a lamentarsi per i rumori di letti cigolanti.

Al pronto soccorso. Ti fai male in qualche modo, vai a curarti e trovi tutto il cast di "Grey's anatomy" e "E.R. Medici in prima linea" che ti danno i punti e anche un bacio in fronte (In quello della mia città, è già tanto se non trovo qualcuno perennemente ostiato come il Dottor House)

In un negozio. Vai a comprare un vestito e a tua disposizione per l'acquisto c'è qualcun∂ talmente carin∂ che compri mezzo campionario che non metterai mai solo perché non hai il coraggio di chiedere anche solo come si chiama e poi scopri che ti ha rintracciato l∂i usando indirizzo e numero di telefono ottenuti dalla carta di credito che hai usato per pagare. (Ma io devo continuare a fidarmi della mia banca se dà i miei dati personali al primo che glieli chiede?)

Per concludere, vogliamo parlare del tizio che ti salva quando un altro, orrendo, ti sta importunando... o di quello che ti mette l'anello nel bicchiere o nella torta??

Quindi la mia domanda è: ma queste persone esistono davvero o queste storie sono solo "leggende metropolitane e luoghi comuni"?

Coinquilin* di antinnocenza: