Quanto può essere inquietante questa frase?? Ti spiego.

 Stavo facendo una passeggiata. Guardando per terra. Guardo sempre per terra, per non inciampare e perché mi aiuta a concentrarmi sui fatti miei a cui pensare.

 Ma l'ho percepito.

 Un uomo, né giovane né anziano, che mi fissava.

 Era in bicicletta, col cappellino, e mi fissava.

 Non mi piace essere fissata. Specie da chi non conosco.

 Io però non ci vedo bene da lontano, quindi ho alzato la testa, perché "magari è un amico o un conoscente o qualcuno che sa chi sono". Ma ho capito subito di non averlo mai visto prima.

E lui ha approfittato del mio sguardo fugace per dirmi: "Ciao bella". Senza sorridere, né muovere un muscolo del volto.

Mi sono paralizzata, all'istante. Non sapevo cosa fare.

Lui continuava a fissarmi.

Così, con lo sguardo da "Pedala. Vattene. Accelera. Allontanati" ho bisbigliato un timido: "Salve". 

L'uomo se n'è andato ma a me è rimasta quella sensazione inquietante... e ho accelerato il passo, continuando a guardare per terra, fino a casa.

Ecco, se ti stai chiedendo perché non si possano fare complimenti alle donne per strada, è per questo motivo.

Innanzitutto, un "Ciao bella" da chi non conosco non è ben accetto. Se fosse stato fischiato, men che meno (il termine "catcalling" è applicato a queste situazioni proprio perché sembra il richiamo per un animale domestico, più che per una donna).

Se proprio vuoi essere gentile, basta un "Buongiorno", "Buon pomeriggio", "Buona sera", "Buona passeggiata", con un sorriso. Un semplice sorriso, che mostri che me lo stai dicendo per gentilezza, non perché ti ho risvegliato qualcosa con la mia sola presenza.

Non sono la tua donna, non mi conosci, non sai chi sono. Se proprio non hai voglia di salutare gentilmente, il silenzio è più che bene accetto.

Questo lo dico per gli uomini che mi leggono. Alle donne invece vorrei dire che, mentre loro imparano, noi possiamo fare qualcosa oltre al "Fregatene e tira dritto" o al "Rispondigli per le rime".

Ho letto della Subway Shirt: è una t-shirt lunga e ampia che le ragazze newyorkesi indossano in metropolitana, per poi togliersela quando arrivano in un ristorante o in un club... nasconde un abito scollato e/o corto, che attirerebbe attenzioni indesiderate. Mi sembra un buon compromesso tra il vestirsi come si vuole e l'essere lasciata in pace, qualcosa che appiana anche il senso di colpa del "vai vestita così, te la sei cercata" (ripeti con me: NON É COLPA TUA).