Nel 2004 Susan, Lynette, Bree e Gabrielle hanno cambiato per sempre ciò che pensavamo delle donne sposate.

 Fino a quel momento a essere disperate erano solo le single che, non avendo nessun uomo che si prendesse cura di loro, erano "costrette" ad andare in giro a cercarne uno...e al più presto, prima di diventare troppo vecchie ed assurgere così alla condizione peggiore per una donna: la zitella.

 Nel 1998 era comunque già avvenuta una piccola rivoluzione, quando Carrie, Miranda, Charlotte e Samantha, le protagoniste di "Sex and the city" hanno detto che al mondo si può essere over 30 e ancora sessualmente appetibili e che non c'è bisogno di un partner fisso per essere favolose e avere successo.

 Poi, sono arrivate loro: le "Desperate housewives", le casalinghe di Wisteria Lane, che per 8 stagioni ci hanno spiegato a chiare lettere che anche le donne sposate qualche problemino ce lo possono avere...

1. Tutto inizia col suicidio di Mary Alice Young (Brenda Strong), che scuote il quartiere di Wisteria Lane a Fairview. Le amiche erano infatti convinte che non ci fosse alcun problema nella sua vita, ma poi iniziano a pensare che la donna abbia sempre nascosto loro la verità e sospettano che il marito Paul e il figlio Zach ne siano coinvolti. Anche nelle altre case però non tutto scorre tranquillo: il marito di Bree (Marcia Cross) chiede il divorzio, forse stanco del suo estremo perfezionismo e della sua freddezza; la vivace Gabrielle (Eva Longoria) tradisce il marito Carlos col giovane giardiniere, la problematica Susan (Teri Hatcher), separata da tempo, cerca di conquistare il nuovo vicino di casa e l'amorevole Lynette (Felicity Huffman) è alle prese coi suoi terribili figli.

2. La casa degli Young viene comprata dalla famiglia Applewhite, madre e figlio di colore, che non permettono a nessun∂ di entrare in casa e cercare di capire cosa ci sia oltre la porta della cantina. Bree, dopo una relazione malata col farmacista George, inizia a bere a tutte le ore, con conseguenze devastanti per la sua famiglia. A Lynette manca avere un ruolo nel mondo del lavoro, così torna a fare la pubblicitaria, diventando in breve tempo il capo di suo marito...

3. A salvare Bree da se stessa arriva Orson Hodge e i due si sposano. Dagli Scavo si presenta la figlia illegittima di Tom, che procura non pochi guai a Lynette, anche perché il marito ha deciso di aprire una pizzeria per cui non è quasi mai in casa. Gabrielle divorzia da Carlos e si consola col sindaco Victor Lang. Susan invece si innamora di un uomo, mentre è al capezzale di Mike, e la situazione si complica perché, quando Mike si riprende, Edie (Nicolette Larson) gli fa credere che lui e Susan abbiano litigato.

4. La nuova vicina di casa è Katherine Mayfair (Dana Delany), che torna a Wisteria Lane dopo 12 anni; poco distante arriva anche una coppia gay, Lee e Bob. Lynette scopre di avere una grave malattia.

5. Anche Edie torna a vivere nel quartiere, col nuovo marito Dave, che diventa amico con gli altri uomini, formando addirittura una band insieme. La relazione di Susan e Mike è naufragata e lui ora frequenta Katherine. Anche il matrimonio di Bree è finito e lei sta con Karl, l'ex marito di Susan.

6. I nuovi vicini sono i Bolen, una famiglia strana con un passato da nascondere. Tutto il quartiere però è spaventato da un serial killer e gli equilibri familiari tendono a saltare perché tutt∂ sospettano di tutt∂

7. Paul Young viene rilasciato dalla prigione e si presenta con la nuova moglie, Beth nella casa che apparteneva a Susan e che ha dovuto vendere per problemi finanziari. Gabrielle scopre un segreto tremendo su una delle sue figlie. Renée Perry (Vanessa Williams), amica di Lynette dei tempi di New York, si trasferisce nella casa che era di Edie, e cerca di convincerla a mettersi in affari con lei... Tom ne è contrariato.

8. Il patrigno di Gabrielle è tornato in città per farle del male, ma le amiche e Carlos sono pronte ad aiutarla. Gli effetti su Susan sono però devastanti.. e deve anche affrontare la gravidanza non programmata della figlia.

Le casalinghe di Wisteria Lane, quindi, hanno dato "il colpo di grazia" all'ottusità dei benpensanti, insegnandoci che anche le donne sposate hanno problemi: alcol, divorzi, tradimenti, litigi e tutto il corredo completo di segreti. Amplificati dal fatto che non riguardano un singolo individuo, ma una famiglia intera, per cui sono in molti a soffrirne.

Le famiglie felici si somigliano; ogni famiglia infelice è invece disgraziata a modo suo, si legge in Anna Karenina ed è proprio vero. Non si tratta più di "ho un problema, lo risolvo e se non ci riesco soffro", ma di individui di età e convinzioni diverse che tendono a ingigantire ogni reazione.

Ecco che quindi ad essere disperate non sono più solo le donne, ma anche gli uomini, i figli e le figlie. Con un'ampia varietà di conseguenze, che forse rendono l'essere "zitella" il minore dei mali possibili.