Quando ti capita una quarantena tra capo e collo ti ritrovi ad imparare cose che non avresti mai immaginato. Io ho fatto conoscenza coi miei capelli.
I miei parrucchieri di fiducia sanno che per me prendermene cura significa regalarmi una coccola e quando esco dal negozio mi sento come se fossi appena stata alla spa. Durante il lockdown, però, non ne ho potuto usufruire, perciò ne ho approfittato per approfondire alcuni aspetti che mi consentono oggi di condividere con voi alcuni consigli (come è successo coi denti nel post Sorridi!).
- Mai sottovalutare l'importanza di una maschera. In mancanza d'altro va bene anche un balsamo. Bisogna abbondarne e massaggiarsi delicatamente la testa coi polpastrelli e poi lasciar riposare qualche minuto (in cui di solito io mi lavo il resto del corpo perché sono sotto la doccia).
- Per asciugarli, mai, e dico mai, sfregare vigorosamente, nemmeno con l'asciugamano. Vanno tamponati super delicatamente, come fossero cristalli che non volete rompere.
- Uno dei fastidi maggiori è la frangia, specie per me che scrivo e mi arriva spesso davanti agli occhi. In mancanza di un parrucchiere, se è ben tagliata basterà una mollettina.
- Il vero incubo però è il colore, e qui si aprono due sottocapitoli.
- 1) Imparate prima possibile a farvi la tinta. In anni di intensa asocialità ho perfezionato la tecnica perciò mi basta Mr. L'Oreal/Garnier/Provost/quellocheè e una spazzola e in 1h ringiovanisco (tranne sopra le orecchie).
- 2) Comprate uno spray ritocco istantaneo ma usatelo solo in caso di estrema necessità (tipo un invito a cui non potete rinunciare) perché sparge le sue goccioline ovunque (e sugli abiti e la pelle rimangono macchie tipo ragnetto) e, se vi grattate la testa, le vostre unghie sembreranno quelle di uno scrivano medievale.
La conclusione è che dovrei imparare a far pace con i miei capelli. Ma sarebbe più facile se mi crescessero come morbidi fili grigi e non tutti dritti e pari tipo erba bianca. Perciò, appena finito il lockdown, mi sono fiondata dai miei parrucchieri e dopo 5h ho rimediato ai danni compiuti. Chissà...forse alla prossima pandemia!!!