Che cosa racconta la mia pancia di me?
Probabilmente che ho mangiato troppo e che non ho fatto abbastanza ginnastica. Ma perché essere così superficiali???
Una pancia prominente racconta tante storie diverse. Storie che fanno gioire, come una gravidanza, o che fanno intristire, come una malattia.
La mia il più delle volte racconta di quando mi sono concessa quella super divertente mangiata in compagnia e del giorno successivo in cui ho fatto una lunga passeggiata e qualche serie di addominali per cercare di smaltirla.
Racconta di quando ho indossato dei pantaloni ed erano stretti e io ho giurato a me stessa che sarei tornata di corsa alla dieta "insalata & petti di pollo" (salvo cedere davanti alla prima pastasciutta che ho visto).
Racconta di quando ho trovato un completino intimo che la contenesse facendomi sembrare bella con quel vestitino.
Racconta di tutte le volte in cui qualcuno l'ha guardata giudicando le mie scelte.
Ma racconta anche di quando me ne sono fottuta e ho indossato comunque la maglia aderente, perché mi piaceva.
La mia pancia racconta tante storie sulla mia vita, ma non racconta chi sono io.
Body shaming è quando le persone si permettono di raccontare storie sulla tua vita unicamente guardando il tuo aspetto.
Storie che non hanno alcuna attinenza con la tua personalità o con le esperienze che hai vissuto. Aveva ragione Britney Spears nella canzone "Piece of me": "Io sono le signorina troppo grassa o troppo magra" : non vai bene in qualunque modo.... e se non è il peso sono la lunghezza delle tue gambe, la misura del tuo seno, qualche strano segno che hai in faccia...
Nessun∂ può davvero conoscerti se l'unica cosa che fa è guardare qualche particolare e costruirci sopra una storia farcendola con le proprie paure e i propri pregiudizi.
Il body shaming ti fa vergognare di te stess∂ e, nei casi estremi, ti fa odiare te stess∂.
L'unico modo per combatterlo è mostrarsi per come si è. Normalizzare ogni tipo di corpo non solo quello che risponde a determinate misure. E raccontarlo, noi per prim3.