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 "Voglia di rinascita"

 

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 Ce le hanno presentate come brutte megere, ma non lo sono affatto.

 Le streghe sono notoriamente orrende. Sia fisicamente (volto solcato da rughe, un brufolo enorme sul mento da cui esce un ciuffo di peli, capelli sempre spettinati e sporchi) che moralmente (cattive, vendicative, pericolose). Tutto il contrario delle fate, sempre bellissime e gentili e pazienti e caritatevoli.

 Per cui, tu, bambina, che leggevi quelle fiabe o vedevi quei cartoni animati o scorrevi quei fumetti, sapevi che avevi davanti solo due scelte: la strega o la fata, la cattiva o la buona.

 Fortunatamente, nel tempo, la narrazione è cambiata: a partire da Samantha (“Vita da strega”) e Bia-la-sfida-della-magia fino ad arrivare ai giorni nostri, abbiamo capito che le streghe sono molto altro.

 Sono le donne che hanno poteri magici e non sempre li usano per provocare dolore, bensì per soddisfare dei desideri.

 Sono bellissime, perché la magia le rende libere di essere se stesse e quindi forti, indipendenti, magnetiche.

 Sono amate perché si circondano di persone che le comprendono e accettano questo lato imprevisto e imprevedibile.

 …rimangono pericolose, ma solo per chi cerca di bloccarle, imprigionarle e bruciarle…

 Nel 2023, lo storico statunitense Brian P. Levack ha evidenziato il numero di 60mila persone giustiziate per stregoneria, di cui il 70% donne. È interessante notare che era il lavoro a renderle streghe: assistenza. preparazione del cibo, cura del bestiame potevano essere infatti "contaminati" dal sangue mestruale e dal latte materno.

 Questo è il post che celebra tutte quelle donne che si sentono caratterialmente streghe, il cui potere magico è la personalità

 

  Nella trasposizione cinematografica del 2020 di Robert Zemeckis del romanzo di Roald Dahl, "Le streghe" sono donne vestite haute-couture e di classe ma quando si trasformano sono calve, con grandi narici e angoli allungati della bocca, provviste di artigli alle mani e piedi senza dita.

 Vogliono trasformare i bambini trascurati in topi e poi eliminarli. Non hanno però pensato a tre coraggiosi bambini (o, meglio, topolini) e a una guaritrice.

 Il film spaventa e diverte, ma con criterio, visto che è guardato dal punto di vista dei più piccoli. Gli adulti apprezzeranno il talento di Anne Hathaway (di solito molto misurata, qui teatrale, comica, caricaturale), di Octavia Spencer (la nonna che tutti vorremmo avere) e del sempre perfetto Stanley Tucci.

 

 

 La Grace Haverstock di "THE RECKONING" (Charlotte Kirk nel film del 2020 di Neil Marshall) è definita strega solo perché si ribella.

 Si ribella alla povertà andando in città a chiedere soldi nonostante la peste (siamo nel 1600 ed è rimasta vedova per questo).

 Si ribella al padrone di casa che vuole sesso in cambio dell'affitto.

 A chiamarla strega sono coloro che l'hanno vista ribellarsi, iniziando a definirla una donnaccia solo perché era libera, anche di dire di no.

Viene legata a un palo e frustata. Viene ispezionata e torturata in modo umiliante. Viene rinchiusa in cella. Viene anche visitata dal diavolo.

Ma lei resiste.

Resiste per la propria figlia. Resiste per la dignità e libertà. La sua e quella delle altre donne.

 

 La Susy Banion di "SUSPIRIA 2018" (Dakota Johnson nel film di Luca Guadagnino) non è la stessa Susy Banner di Dario Argento del 1977.

 Non siamo più a Friburgo ma a Berlino e la ragazza non è più l'allieva di una scuola di ballo piena di morti misteriose ma si ritrova proprio al centro di una lotta di potere tra Helena Markos e Veva Blanc, combattuta usando le coreografie e la magia.

 Rispetto all'originale, dove il thriller e l'horror si manifestano subito sulla scena con la morte di un'allieva, qui è la danza contemporanea, sulle note di Thom York, a creare tensione e lo sguardo è quello d'autore, ricercato e di classe.

 In più, la Madame Blanche di Dario Argento era una Joan Bennett seria e arcigna, quella di Luca Guadagnino è una Tilda Swinton hippy ed eterea...quasi una guru. È facile quindi capire perché la Susy di Jessica Harper provasse un'istintiva antipatia per lei mentre Dakota Johnson ne è completamente rapita.

 Anche il finale è inaspettato...

 

 

 

Coinquilin* di mentecorpo: