Al fine di fornire la migliore esperienza online questo sito utilizza i cookies.

Utilizzando questo sito, l'utente accetta l'utilizzo dei cookies.

Newsletter !!!

 

 "Voglia di rinascita"

 

Leggila qui 

 

 

0
0
0
s2sdefault

 

 Basta davvero puntare il dito e scaricare la colpa su altr3 per sentirsi meglio?

 Alcun3 ci riescono benissimo. Sono anche capaci di dare una serie di motivazioni inattaccabili per cui ti senti in colpa per forza, anche se non hai fatto nulla di così imperdonabile.

 Ma non è così che dovrebbe funzionare. Martoriarsi in eterno non ci fa sentire bene e spesso ci porta verso la depressione. A livelli differenti, dall'impercettibile al palese, ma sempre depressione è. Perché ci impedisce di essere seren3 e vedere ciò che è accaduto con obiettività.

 È facile dire "lascia perdere", "non pensarci", "non è colpa tua". Quasi facile quanto puntare il dito. Come se ci fosse una bacchetta magica capace di caricarci di colpa, o togliercela, in un istante. Non funziona così.

 Funziona quando accettiamo di non essere perfett3 e di fare errori.

 Funziona quando ci rendiamo conto che a volte trattiamo certe situazioni con troppa superficialità mentre ad altre diamo eccessiva importanza, ma che possiamo ridimensionarle e dare loro il giusto valore.

 Funziona quando capiamo che anche il/la partner, la mamma, il papà, i parenti, gli amici e tutt3 coloro che ci circondano possono commettere errori e che non sta a noi risolverli al posto loro.

 Funziona quando lasciamo il passato alle nostre spalle e scopriamo che l'unico modo per rimediarvi è imparare le lezioni che ci ha insegnato e usarle per costruirci un futuro migliore.

Come liberarsi dai sensi di colpa? Andando a scavarci dentro, un passo alla volta, senza timore di ciò che stiamo nascondendo a noi stess∂. Parlandone con qualcun∂ di cui ci fidiamo, ma che non ne è direttamente coinvolt∂ per avere una prospettiva il più possibile obiettiva. Chiedendo scusa solo per ciò di cui siamo realmente colpevoli, senza pretendere di essere immediatamente perdonat∂. Ripetendosi il "Ho fatto abbastanza" e facendo un passo indietro, non lasciando che il senso di colpa continui a guidare i nostri pensieri.

Non è facile. Ma ci si può provare. E, se non ci riuscite, non sentitevi in colpa: chiedete aiuto.

 

 

 

 

It's not easy. But we can try. And, if we aren't successful, don't feel guilty; ask for help.

Coinquilin* di mentecorpo: