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 "Voglia di rinascita"

 

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Posare gli occhi su Bridget Jones è come guardare in uno specchio. Le sue caratteristiche sono le nostre caratteristiche, ma anche i suoi difetti sono i nostri difetti.

Siamo sempre in ritardo agli appuntamenti perché non sappiamo cosa indossare, visto che abbiamo l'armadio pieno di vestiti che ci siamo dimenticate di lavare o troppo stretti. Siamo sempre a dieta ma ci inventiamo le bugie ("le patatine fritte sono verdure") o ci nascondiamo dietro gli sbalzi d'umore pur di mangiare. Quando ci innamoriamo, diventiamo insicure, gelose, ossessive. Prima di capire qual'è l'uomo giusto perdiamo la testa per almeno due o tre sbagliati. Perciò i libri di Helen Fielding che parlano di lei non sono semplici diari divertenti, ma vere e proprie fasi della vita di una donna.

 

 

 

 

Ne "Il diario di Bridget Hones" ha trent'anni e il mondo la giudica perché è single: domande imbarazzanti, situazioni imbarazzanti, appuntamenti imbarazzanti.

Legge manuali per trovare l'amore e, coi suoi amici, mette a punto una serie di tattiche pur di apparire più desiderabile, più intelligente e più magra: Essere donna è peggio che essere un contadino: è un continuo potare e spruzzare antiparassitari [-] L'intero processo è così armonico che ti basta trascurarlo per qualche giorno perché vada tutto in vacca. 

All'inizio tutto sembra funzionare, ovvero quando inizia una relazione col suo capo, ma poi lui la tradisce con una donna che è davvero magra e super sexy. Alla fine, però, il timido avvocato che ha conosciuto grazie ai suoi genitori si rivela molto intraprendente e le dice che la ama per quella che è.

 

 

In "Che pasticcio Bridget Jones!" ha quarant'anni e una relazione seria con Mark. Il che vuol dire includerlo nelle sue abitudini quotidiane, dover spesso scegliere tra lui e gli amici e partecipare a eventi a cui non andrebbe mai solo per farlo contento.

Legge manuali su come far funzionare la coppia ma, quando si sente trascurata, lo accusa di tradimento facendo così naufragare la relazione: Un minuto ti senti vicinissimo a qualcuno e il minuto dopo lo senti pronunciare la frase "periodo di separazione" e finisce che non lo vedi più e trascorri i 6mesi successivi immaginando conversazioni in cui ti supplica di tornare insieme e scoppiando in lacrime alla vista del suo spazzolino da denti. Alla fine però un periodo di detenzione in Thailandia per possesso di stupefacenti risolve inaspettatamente ogni cosa.

 

 

 

  

In "Un amore di ragazzo" Bridget ha cinquant'anni ed è vedova.

Usa la cyclette per poggiare gli abiti e i suoi problemi dipendono dal far crescere da sola due figli e dall'età: Ero in ritardo perché ci sono voluti 20 minuti per tirare su la zip del vestito da sola nonostante tutta la fatica che ho fatto a yoga per riuscire a intrecciare le dita dietro le scapole senza scoreggiare nemmeno una volta. Ascolta i podcast per cercare di capire come cavarsela ma la soluzione è solo una: trovarsi un uomo.

Bridget Jones è una di noi, perciò, leggere le sue parole ci aiuta a capire che non siamo sole, che dobbiamo accettarci per quelle che siamo e che affrontare la vita con autoironia è l'unico modo per non esserne sopraffatte.

 

 

 

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