Lolita è un termine tratto dal romanzo del 1955 di Vladimir Nabokov.

 Nel tempo ha preso il significato di "una diabolica ninfetta, piccola seduttrice, non si sa fino a qual grado inconsapevole; o anche una giovanissima sessualmente precoce o comunque attraente". (Wikipedia)

 Negli anni '90, Britney Spears incarna questa immagine, sia per come appare che nei testi delle sue canzoni, inaugurando un trend che molte altre hanno seguito fino ai giorni nostri.

 Di seguito vi propongo quindi le 10 sfaccettature che rafforzano questa tesi, in ordine cronologico.

 1. Divisa da scolaretta, scollatura, ammiccamenti: la Britney di "...baby one more time" canta languidamente: La mia solitudine mi sta uccidendo (ed io) / devo confessare che credo ancora / Quando non sono con te perdo la testa / Dammi un segno, batti un colpo un'altra volta.

 2. Nel video di "Sometimes" Britney è più composta e virginale: Non voglio essere così timida /ogni volta che sono sola mi domando il perché / spero che mi aspetterai / perché tu sei l'unico per me.

 3. La tutina rosso fuoco di "Oops!...I did it again" denota che si è decisa e che è pronta a spezzare cuori: Oops!...l'ho fatto ancora / ho giocato col tuo cuore / mi sono persa nel gioco / oops!...tu pensi io sia innamorata / che sono stata mandata dall'alto / ma non sono così innocente

4. Tutto il testo di "I'm a slave 4 you" è un'allusione (Sono la tua schiava, non posso trattenermi, non posso controllarlo /sono la tua schiava, non voglio negarlo, non sto cercando di nasconderlo): lei dice di essere schiava della musica e del ballo, ma i suoi gemiti vogliono dire ben altro.

 5. Ora che ha scoperto cosa significa sedurre ed essere sedotti, cantando "Toxic" può cambiare personalità e farlo con maggior sicurezza: "Con un assaggio delle tue labbra / sono su di giri / sei tossico, mi ci sto infilando / con un assaggio di paradiso avvelenato / non lo sai che sei il mio veleno? / amo cosa fai" 

6. Una volta capito chi vuole essere, può anche permettersi di essere "Outrageous": "...quando muovo il mio corpo...quando sono ad una festa...nei miei jeans sexy...quando sono sulla scena...nel mio desiderio sessuale...nella mia follia di shopping...quando sono in giro per il mondo"

7. E quando scopre quanto può osare, allora chiede di più ("Gimme more"): "Al centro dell'attenzione, anche quando sei contro un muro / mi hai messo in una strana posizione / se sei in missione / hai il mio permesso"

8. E può anche permettersi di scegliere: "Forse, se entrambi vivessimo in un mondo diverso / sarebbe tutto bello, e potrei essere la tua ragazza, ma non posso perché tu sei un Womanizer"

9. A quel punto, lo stile di vita che conduce non è più tanto semplice e, per continuare a sostenerlo, ci vuole impegno ("Work bitch"): "Vuoi un corpo sexy? / vuoi una Bugatti? / vuoi una Maserati? / Meglio se lavori, stronza / vuoi una Lamborghini? / bere Martini? / essere sexy in un bikini? / meglio se lavori, stronza"

10. Ormai la Lolita non c'è più, ma c'è una donna che sa cosa desidera e non ha più paura di chiederlo ("Make me"): "Venerdì, sto sognando a raffica qualcuno / questa sensazione, voglio lasciarmi andare, perché non c'è modo / ci stiamo nascondendo da questo stanotte / puoi dirmi che mi vuoi / dal modo in cui mi fissi dall'altra parte della stanza / niente vergogna nel gioco / lascia perdere le stronzate, siamo onesti / sai quello che devi fare stasera"

...ma la realtà è diversa....

 Il personaggio è dunque ben definito, ma chi è la persona? Un documentario del "New York Times", "Framing Britney Spears", lo racconta molto bene.

 Britney Spears è una ragazza di provincia che, inseguendo il suo sogno, si è costruita un'immagine, cercando di mantenerne il controllo: era l'amica della porta accanto, consapevole del suo talento, e questo ha spinto i fan e la stampa a concentrarsi su di lei e a studiarla molto da vicino.

Non c'era domanda imbarazzante a cui rispondere a cui non fosse sottoposta. Non c'era aspetto della sua vita che non fosse analizzato. Niente privacy per Britney. Che, ad un certo punto, non ce l'ha fatta più.

Ha avuto un crollo psichico e chi era attorno a lei, anziché proteggerla, se n'è approfittato.

Forse decisamente troppo, visto che è nato il movimento #FreeBritney in cui i fans chiedono a gran voce di lasciarla libera di vivere.

Riuscirà la Lolita del pop ad essere finalmente la donna e la cantante che ha sempre voluto essere??