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 "Voglia di rinascita"

 

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Dal mio diario, 19 aprile 1994: Per le vacanze estive, abbiamo pensato di fare l'interrail e di fermarci in Spagna e Portogallo.

Questo perché così puoi vedere sia l'interno che la costa: il mare, le città e le Ande. Poi è anche la soluzione migliore perché il biglietto lo puoi fare anche il giorno prima di partire, e noi non sappiamo se andiamo in vacanza, visto e considerato che, se si piazzano bene ai concorsi, A e M potrebbero cominciare a lavorare in luglio. Bhe, se si fa è grandioso, e io non vedo l'ora. Poi, con le ragazze, è troppo mitiko. E poi la Spagna mi ha sempre attirato molto: se potessi partire ora come ora, abbandonando tutto per un po', andrei in Spagna. 

Il bello di quando sei giovane è che non sei realista: progetti le vacanze e non ti preoccupi affatto se avrai soldi e cosa andrai a fare e dove alloggerai...in più, credi di poter star via 15 giorni e vedere due nazioni intere!!!

A parte questo, l'Interrail, per chi è ventenne, è il top. Quando andai io (in realtà il viaggio in Spagna lo facemmo nel 1995 e l'anno successivo in Olanda) c'era un limite di età, che oggi (ma non ne sono sicura) è superato. Si compra un carnet di biglietti ferroviari per un determinato Paese (o anche più di uno) che vale un determinato lasso di tempo e si può andare praticamente ovunque. Fermarsi in una località qualche giorno oppure viaggiare di notte e visitare di giorno si può decidere prima oppure sul posto. Zaino in spalla e via, alla scoperta dell'Europa.

Tutto bellissimo, ma ci sono dei "ma". Nella valigia hai di tutto e di più e portarsela sulle spalle è faticoso. Non sai dove andare a dormire e a volte la ricerca non è facile: ok che praticamente ti accontenti di tutto (hotel a tutte le stelle così come camerate di ostelli con emeriti sconosciuti con cui condividere letto e bagno), ma può capitare che ti ritrovi fuori da una cabina telefonica mentre chi è dentro (il più esperto del gruppo nella lingua, o semplicemente quello che sembrano capire di più) chiama chiunque offra un letto o anche un pavimento al coperto. a qualsiasi prezzo. Il lavarsi il più delle volte è un optional: non sempre riesci a fare una doccia come si deve quindi finisci per considerare "pulizia" lo sciacquarti la faccia alle fontanelle, l'immersione dei piedi nelle pozze di acqua piovana e l'immergerti in mare. E, quando torni a casa, i vestiti sono sporchi e appiccicosi e tu puzzi peggio di loro.

Ma sono le vacanze più divertenti e favolose che io ricordi!!!