
La mia dev'essere scarsa deformazione professionale perché se penso ai funghi penso a quelli rossi a pallini bianchi.
Evidentemente, anziché passare il mio tempo a gustare questo prodotto della terra, lo trascorrevo guardando i cartoni, giocando a Monopoli e stando seduta sulle seggioline della mia vicina, che avevano questa forma e questo colore.
Ma mi perdono. Da piccola, non mi piacevano. A nessuno in famiglia piacevano, quindi non piacevano nemmeno a me, per partito preso. Davo troppo retta al pregiudizio che fossero velenosi.
Poi però li ho assaggiati (tra l'altro raccolti da mia nonna, che non era nemmeno esperta) e non sono riuscita a togliermi di dosso quel sapore carnoso e goloso. Oltre alla curiosità di sapere che potevano essere magici...
D'altra parte, ci dev'essere qualcosa di magico in questo prodotto che viene ricercato tanto scrupolosamente!! Conosco persone che lo fanno e sono capaci di parlarne per ore perché ogni uscita è come una nuova avventura, che può terminare col ritrovamento di un tesoro o come una semplice passeggiata.. in ogni caso, relax assicurato. Dovrò provarci prima o poi...
Intanto, mi diletto in cucina.
Risotto porcini e burrata
La ricetta originale (di Marco Parizzi) prevedeva fiori di zucca sia nel riso che infornati. Io ho preferito una versione un po' più pura e ho aggiunto il vino. Non so come sia quello dello chef ma il mio è di certo saziante e molto morbido!
200g riso, funghi porcini, burrata, cipolla, prezzemolo, brodo di carne, olio extravergine d'oliva, burro, sale, vino bianco
I miei funghi erano secchi quindi li ho ammollati mezz'oretta in acqua calda.
Trita la cipolla e soffriggi in un padellino con l'olio.
Nel tegame, in un velo di burro, cuoci 200g di riso, tostandolo un po', poi aggiungi la cipolla e poco vino bianco; una volta sfumato l'alcol versa pochi funghi porcini (i miei erano secchi inizialmente quindi li ho ammollati mezz'oretta in acqua calda) e cuoci tutto con il brodo di carne.
Nel frattempo, nello stesso padellino, ormai vuoto, trifola altri funghi in un goccio d'olio con sale e prezzemolo.
Una volta pronto il risotto, manteca con la burrata e impiatta completando con i trifolati e altri pezzettini di formaggio.

Cappelletti trifolati
Una mia parente mi ha regalato dei cappelletti fatti in casa: qui in Emilia è un classico...soprattutto da novembre a gennaio arrivano da ogni parte...ecco perché io li preparo solo a Natale! Ma stavolta non avevo voglia di mangiarli nella classica ricetta in brodo così, in brevissimo tempo, li ho cucinati in una modalità golosa. I miei erano al ripieno di carne ma niente vieta un ripieno di verdure.
Scaldar olio extravergine in una padella, aggiungi aglio schiacciato, prezzemolo, sale e una manciata di funghi (misti o singola varietà, freschi o surgelati) e fai cuocere 10-15'.
Nel frattempo porta il brodo a bollore non tumultuoso e cuoci una manciata di cappelletti per 3-4'. Una volta pronti fai saltare un paio di minuti nella padella coi funghi.

Tagliatelle porcini marsala mascarpone
Questa ricetta super golosa è di Nigella Lawson e io l'ho variata un tantino per renderla ancora più buona.
Nigella suggeriva infatti di mettere in un pentolino 15g di porcini secchi e farli bollire in 60ml di marsala e 60ml di acqua. La prima volta ho fatto così, ma erano troppo acquosi e poco saporiti, quindi ti suggerisco una versione differente.
Lascia 15g di porcini secchi in ammollo per 1h; elimina l'acqua, sciacquali appena e poi lasciali 10' nel marsala (coprili, non affogarli)
Metti in padella un pezzettino di burro, 1 spicchio d'aglio schiacciato e i porcini (col liquore); aggiungi prezzemolo, sale e 125g di mascarpone e fai bollire per 1' perché si formi una cremina.
Cuoci 250g di pasta (tagliatelle o reginette) in acqua bollente salata, poi trasferiscila nel sugo.
Altra variante: non ho messo tutto il mascarpone: mi sono limitata a due cucchiaiate abbondanti. Al resto ho aggiunto zucchero, gocce di cioccolato fondente e un altro po' di marsala per un dolcino express :)

Fusilli con crema ai funghi e caffè
Suona strano ma vale la pena.
Lascia 30g di funghi porcini secchi in ammollo per 30'... oppure usa quelli freschi. Fai bollire l'acqua salata per cuocere 200g di fusilli e prepara il caffè.
A fuoco basso, in padella, cuoci un pezzetto di burro, mezzo dado (che ti eviterà di aggiungere altro sale), i funghi scolati, caffè in polvere, 100ml di panna fresca da cucina e 1 tazzina di espresso caldo. Completa con la pasta scolata (se fosse troppo asciutta un goccio di latte basterà)

Linguine ai funghi, aglio, limone e timo
Libera interpretazione da una ricetta di Nigella Lawson.
Perché lei consigliava di affettare finemente 225g di funghi castagno e di mescolarli in una ciotola con 80ml di olio extravergine di oliva, mezzo cucchiaino di sale, uno spicchietto d'aglio schiacciato, succo e scorza di limone, foglie di timo.
Il punto è che io non avevo i funghi castagno ma solo funghi misti surgelati, perciò ho preso tutti quegli ingredienti e li ho messi in padella invece che in ciotola, cuocendoli per 5-6' fino a che si è creato un sughetto cremoso.
Poi ho cotto i vermicelli per 11', li ho scolati e li ho mescolati al condimento, aggiungendo prezzemolo tritato e pepe nero macinato al momento. Sorry Nigella, ma non ho avuto il coraggio di metterci anche il parmigiano appena grattugiato!
Però ho seguito il tuo consiglio di mangiare con la gioia nel cuore e così mi sono apparecchiata la porzione destinata a me con la mia tovaglietta americana preferita (dei Simpson), acqua fresca e dell'ottimo lambrusco
E, anche se i funghi erano cotti anziché crudi e marinati, ho gustato un primo piatto saporito e morbido, col limone e le erbette a esaltare il tutto. Credo che miss Lawson possa essere comunque fiera di me :)