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 "Voglia di rinascita"

 

Leggila qui 

 

 

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 In questa foto ce l'hanno tutti.

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Un "latte denso" buono per l'organismo e per il palato.

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 A me dispiace tanto per chi ha sempre vissuto in città...davvero. Perché non ha mai avuto l'esperienza diretta di un orto. E quindi è privo di un contatto diretto con la natura che credo sia fondamentale, specie negli anni dell'infanzia.

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Mi avventuro in questo post in punta di piedi come le ballerine classiche, sappiatelo. Perché la combinazione alga-riso-pesce mi ha sempre lasciato perplessa e dubbiosa, per cui non mi ci sono mai avvicinata, ecco. Spero quindi che scriverne mi aiuti a capirne di più e ad osare assaggiarla.

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Immaginiamo che si avveri il desiderio di ogni foodblogger: scrivere un libro di ricette. Anche se c'è poco da immaginare perché in qualche caso è successo sul serio. La domanda è: come lo si compila?

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 È uno dei condimenti più noti al mondo.

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1371. Cardinal Legato Angelico de Grimoard, "Descriptio romandiolae": Si fa con farina di grano intrisa d'acqua e condita con sale. Si può impastare anche con il latte e condire con un po' di strutto. Questa è storicamente indicata come la prima ricetta scritta della piadina. Allora era solo un tipo di pane e durante l'età medievale e quella rinascimentale ne era addirittura un surrogato, in quanto preparata con spelta, fave, ghiande, crusca o mais. Solo negli anni '50 del secolo scorso gli abitanti della riviera romagnola hanno capito che quel prodotto tipico del loro territorio poteva essere venduto ai turisti in vacanza, decretandone il successo.

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Torta salata = svuotafrigo & golosità assicurata.

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Il budino senza bustine...che rivelazione! Anche Benedetta Parodi, in "Benvenuti a tavola", si è convertita. E dovrò farlo anch'io. Perché, da quando sono stati inventati comodi preparati industriali in busta, a casa mia non mancano mai...in versione cioccolato, vaniglia, amaretto e gianduia, il budino è diventato uno di quei dolci veloci da preparare quando il pasto è frugale per "materia prima da dispensa e da frigorifero non pervenute". E invece vorrei riportare nella mia cucina il piacere di un budino preparato dall'inizio alla fine.

Coinquilin* di mangioscrivo