Al fine di fornire la migliore esperienza online questo sito utilizza i cookies.

Utilizzando questo sito, l'utente accetta l'utilizzo dei cookies.

Newsletter !!!

 

 "Voglia di rinascita"

 

Leggila qui 

 

 

0
0
0
s2sdefault

Anderson Duchovny

 David Duchovny e Gillian Anderson si sono conosciuti sul set di "X-Files", serie cult degli anni '90.

 Lui, Fox Mulder, ha un manifesto in ufficio con disegnato un alieno e la scritta "La verità è là fuori".

 Lei, Dana Scully, lo nota subito quando viene assegnata a controllare che il lavoro che lui svolge sia quello effettivamente assegnatogli dall'Fbi.

 Nessun∂ dei due lo sa, ma quella scritta sarà il motore di ogni loro indagine.

 Dopo la fine della serie, però, lhanno continuato a cercarla. Attraverso i loro ruoli sul set, ma anche scrivendo libri.

 Leggendoli, mi sono stupita di quanto entrambi siano estremamente attenti e sensibili alla realtà e utilizzino la loro notorietà per far passare messaggi utili, mettendosi anche in posizioni scomode pur di diffonderli.

 Perciò non solo li apprezzo come attori, ma anche come attivisti.

 

 

 

 

  

 

porca vacca

 

In "PORCA VACCA" (2015, Bompiani) David Duchovny si trasforma nella vacca Elsie.... divertente e accattivante fin dalla prima pagina, ma anche intelligente e sincera, con una visione onesta sull'esistenza di un bovino e degli altri animali: Vivi e lascia vivere... a meno che hai delle galline intorno

 Elsie vive libera in una fattoria, fornendo il latte e guardandosi attorno, felice, non desiderando altro.

 Ma una sera, si avvicina alla casa degli umani e dalla televisione (che lei chiama "Dio in scatola") vede un documentario su allevamento e macellazione. Ne rimane colpita e offesa: Gli uomini possono mangiare ogni tipo di carne se ci metti sopra sale e burro. E il burro è fatto col nostro latte. Il che mi rende complice e colpevole. Da quel momento non riesce a smettere di pensare al sangue e non riesce più a vivere nella fattoria, ignorando ciò che ha visto. 

 Decide che essere macellata non può essere il suo destino e di andare in India, dove le vacche sono sacre, perché vuole essere rispettata.

 E siccome nella fattoria tenere un segreto è impossibile al suo progetto si uniscono il maiale Jerry (diventato Shalom dopo la sua conversione all'ebraismo), che vuole andare in Israele, e il tacchino Tom, che ha per meta la Turchia (in inglese tacchino è "turkey" quindi la sceglie per pura assonanza). La direzione è la stessa, quindi si faranno compagnia fino all'aeroporto... ma il loro viaggio non si ferma certo lì.


Una trama curiosa, una scrittura divertente (tutta la storia è narrata in prima persona da Elsie) e una riflessione continua su prede e predatori, ideologie e religioni. Ci si interroga sull'essere vegetariani o carnivori, sul cibo kosher e sui simboli del fast food. L'ironia è l'ingrediente principale di un libro sorprendente, da leggere "in un solo muuuuggito".

 

 we

 L'approccio di Gillian Anderson invece non è divertente. Ma è una riflessione profonda e significativa scritta con la giornalista Jennifer Nadel. 

 "WE - UN MANIFESTO PER TUTTE LE DONNE DEL MONDO" (2017, Harper & Collins) illustra quattro Pratiche Essenziali (gratitudine, dolcezza, responsabilità, meditazione) e nove Principi (onestà, accettazione, coraggio, fiducia, umiltà, pace, amore, gioia e gentilezza). 

 É uno di quei libri che andrebbe letto tutto in un fiato. Se ti senti sopraffatt∂ dalla vita, prenditi un paio di giorni di calma e leggilo. Facendo gli esercizi. E, una volta terminato il percorso, lascialo sul comodino e aprilo ogni volta che ne senti il bisogno.

 L'ho trovato un aiuto molto interessante ad affrontare certe problematiche e soprattutto utilissimo a vedere ciò che ti capita da un altro punto di vista. La percezione è infatti quella di dare la priorità a cose che non ci rappresentano, specie quelle materiali, e che tendiamo a chiuderci dentro i nostri problemi.

 Il libro è quindi un viaggio dall'io al noi... un viaggio graduale, che ci porta a piccoli passi verso un effetto cumulativo di serenità e felicitàDurante il cammino sarete alle prese con un'archeologia emotiva, e cioè dovrete scavare sotto strati e strati di dolore e difese affrontando in profondità le verità emotive che vi permetteranno di riunirvi al vostro vero io. Smantellerete le parti di voi che non vi soddisfano più e trasformerete il rapporto con voi stesse  e con il mondo che vi circonda. [-] Prendervi cura di voi stesse a livello emotivo, fisico e spirituale è un gesto profondamente politico. 

 

Coinquilin* di mentecorpo: