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Chiunque abbia un blog dedicato al cibo, alla gastronomia, alle ricette di cucina, o a tutte e tre queste cose, ha dei desideri legati al tema in questione. Che vanno al di là di: divento un∂ foodblogger famos∂ (scrivendo un libro di successo dai miei articoli) e sopravvivo solo mangiando e scrivendo...per intenderci.
"Com'è una pera?" "...dolce... succosa...morbida... granulosa come sabbia zuccherina che si scioglie in bocca".
Per molt3 rappresenta un modo per passare il tempo, per "tappare quel buchino di fame" o per avere un'aria più menefreghista.
"Fritta è buona anche una ciabatta": ho sentito dire.
La passione delle donne per le scarpe è nota... anche quelle nel piatto.
Una delle fiabe che più rimangono impresse nella memoria è quella de La casina di cioccolata.
Non hanno mai avuto paura di un regno di cui erano le regine ma dove, a certi livelli, non potevano entrare.
Mi ricordo che, quando ero piccola con una mia compagna di classe provammo a fare le Palle di neve (prima che io venissi a conoscenza che in realtà si trattava della "versione bambini" della celebre - e per me a tut'oggi paurosissima - Ile flottante: meringa cotta nel latte e decorata con caramello e scaglie di mandorle). Solo che eravamo tremende inesperte di cucina, per cui mettemmo al fuoco albumi poco montati che si sparsero per tutto il pentolino!!!
© 2024 Giorgia Fieni